LE STIME

Agli alunni, divisi in gruppi, viene proposto di effettuare altre misurazioni in cortile. Devono confrontare due coppie di lunghezze così suddivise:

-due lunghezze diverse ma all’occhio sembrano uguali

-due lunghezze uguali ma a vista sembrano diverse

La consegna era la seguente:

« È più grande la distanza tra albero e colonna o tra colonna e l’altro albero? E tra i tre alberelli posti uno in fila all’altro? Rispondete senza avvicinarvi, restando nel punto in cui vi ho posizionato».

I bambini hanno cominciato a discutere e hanno avuto diverse idee:

SUBITO DOPO  GLI ALUNNI HANNO MISURATO LE STESSE DISTANZE:

hanno usato i piedi e mani (per mantenere sempre la stessa unità di misura), mentre un gruppo ha reperito sassi e legnetti vari 

IN CLASSE ABBIAMO CONFRONTATO LE MISURAZIONI EFFETTUATE DA VICINO E DA LONTANO  E  ABBIAMO PARLATO  DI  STIMA. 

SUL QUADERNO ABBIAMO SCRITTO COSI'

A CONCLUSIONE DEL LAVORO I BAMBINI EFFETTUANO ANCORA DELLE MISURAZIONI